
Il sindaco di Portofino, Matteo Viacava, è indagato per contraffazione e commercio di prodotti falsi
Nei magazzini della sua tabaccheria a pochi metri dalla celebre piazzetta di Portofino, le borse erano esposte in bella vista. Novantuno pezzi, finte pochette di Fendi o Chanel, vendute (come dimostra un articolo de Il Fatto Quotidiano) tra i 40 e i 70 euro con tanto di scontrino. Per questo Il sindaco di Portofino Matteo Viacava, titolare della tabaccheria, è iscritto sul registro degli indagati dalla Procura di Genova.
l primo cittadino risulta infatti indagato dai magistrati genovesi per «fabbricazione e commercio di prodotti con segni falsi», e sempre la Finanza gli ha sequestrato 91 borse sospette, sulle quali saranno eseguite perizie.
Viacava è nei guai perché le griffe taroccate sono saltate fuori da quella che è formalmente registrata come “Tabaccheria Viacava Matteo” con sede in piazza della Libertà 13, appunto a Portofino. Oltre a essere il legale rappresentante, il sindaco ne possiede la licenza e si definisce tra l’altro «titolare» nel curriculum accessibile online.