4Foto© corrieredellosport.itIl nuovo laboratorio antidoping a Roma è un’eccellenza
Una corsa contro il tempo, ma a lieto Bene. La nuova sede del laboratorio antidoping di Roma è pronta per i Giochi di Milano Cortina, ha già passato tre esami della WADA e ora è in attesa solo dell'ultimo 'bollo' del prossimo 21 gennaio dell’organizzazione mondiale per l'impegno olimpico (ma più soggetti lo definiscono come un semplice 'proforma'). Nel frattempo il centro, che passa dall’Acqua Acetosa a un immobile a Torre Maura, zona periferica della città di Roma, viene inaugurato alla presenza dei ministro dello Sport e Giovani Andrea Abodi e della Salute Schillaci.
«Quattordici mesi di lavoro per trasformare un palazzo in disuso in un'eccellenza internazionale tra le trenta accreditate WADA nel mondo - dice Maurizio Casasco, presidente della Federazione Italiana di Medicina dello Sport -.
Per questo ringrazio il Governo e Sport e Salute, ora il nostro Paese può vantare un istituto capace di attrarre i grandi eventi internazionali, perché il primo requisito è avere un’attività Antidoping di Garanzia».