
Il maxi-attacco di droni ucraini cambia la guerra, ma non questa guerra
AGI - C'è già chi paragona l’audace attacco compiuto dall’Ucraina contro gli aeroporti militari in Russia alla spettacolare offensiva con i cercapersone esplosivi condotta da Israele contro Hezbollah, ma se quell’attacco ebbe come risultato un drastico indebolimento della capacità militare della milizia sciita, altrettanto non si può dire del pur significativo colpo inferto da Kiev all’apparato bellico russo.
Tuttavia resta un dato di fatto: se pure l’attacco di domenica non cambierà le sorti della guerra in Ucraina, di certo è destinato a cambiare il modo stesso di fare la guerra.
Le perdite russe accertate includono sei bombardieri strategici a lungo raggio Tu-95 e quattro Tu-22M, nonché aerei da guerra A-50, utilizzati per rilevare le difese aeree e i missili guidati, ma funzionari statunitensi e analisti militari intervistati dal New York Times sono d’accordo: la guerra in Ucraina sta disegnando il modo in cui saranno combattuti i conflitti nel XXI secolo.