Il comune alla ricerca di un umarell
Fabio Concato approfittò del lock down per comporre e cantare l’Umarell, storia di solitudine dovuta al contagio. Ma il pensionato in questione resiste a qualunque evento, soltanto la pioggia e la neve possono fermarlo, tenendolo lontano da cantieri e lavori stradali.
Accade però a Villasanta, ridente (così si usa scrivere anche se non si segnalano ghigni e affini) paese della Brianza, dove Lorenzo Galli, sindaco, lancia un appello e convocazione relativa alla ricerca di un umarell che faccia da controllore dei cantieri e delle opere comunali in corso di rifacimento o ristrutturazione.
Manca il personale, il lavoro è tanto, la voglia di faticare scarseggia, dunque meglio ricorrere ai nulla facenti, pensionati o disoccupati che si prestino a fare da droni umani, dico io, a segnalare buche, paline segnaletiche divelte, semafori guasti, un volontariato che fa bene alla comunità e riempie giornate di nebbia, umidità e silenzi.