Giulia Cecchettin uccisa da chi diceva di amarla, un anno fa il femminicidio che ha sconvolto il Paese
Un anno fa moriva Giulia Cecchettin, studentessa di 22 anni uccisa a coltellate dall’ex fidanzato Filippo Turetta. "In quest'anno ho imparato a concentrarmi sul positivo, prendo una foto di Giulia e la guardo, mi concentro sul bello. Sono riuscito ad ascoltare le parole di Filippo (Turetta ndr) senza provare odio o rabbia", ha detto Gino Cecchettin, a un anno dalla scomparsa della figlia, ospite a 'Che Tempo Che Fa' sul Nove.
"Questo esercizio l'ho fatto per un anno, mi sono reso conto che intorno a me si respirava qualcosa di negativo: è umano, è comprensibile. Io sono riuscito a non odiare. Penso che il segreto sia concentrarsi sui nostri cari che ci danno amore e bellezza", ha spiegato, aggiungendo: "Noi siamo genitori per sempre e io sarò per sempre il papà di Giulia".
"Abbiamo lavorato in modo assiduo - ha detto il papà di Giulia - e abbiamo creato la Fondazione Giulia Cecchettin che è stata costituita qualche settimana fa ufficialmente e che presenteremo a Montecitorio il 18 novembre. Presenteremo lì quelli che saranno i nostri progetti".