Giallo a Genova, sub muore durante immersione con gli amici vicino al relitto della petroliera Haven

La maledizione del relitto Haven colpisce ancora. E nonostante i controlli più stringenti per regolare le visite si registra l’ennesima tragedia. A perdere la vita, durante una immersione di gruppo, è stato Giovanni Sclavi, 43 anni di Pavia. Un sub esperto, con decine di immersioni alle spalle.

L’allarme è scattato poco dopo le 11.30. I compagni lo vedono in difficoltà, annaspa e agita le braccia. Capiscono subito che qualcosa non va e avvisano chi è a bordo dell’imbarcazione che ha portato il gruppo al largo di Arenzano. Sul posto arrivano subito la capitaneria di porto, con l’elicottero, e i sommozzatori dei vigili del fuoco.

A riva ad aspettarli c’è anche una ambulanza con l’automedica. Ma quando i soccorritori recuperano Sclavi, a 35 metri di profondità, si accorgono subito che per lui non c’è più nulla da fare. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e nelle prossime ore verrà disposta l’autopsia.