Georgia, gli studenti abbandonano le lezioni per protesta
La protesta in Georgia contro la decisione del governo di fermare i negoziati per l'ingresso in Ue fino al 2028 arriva anche nelle scuole: a Tbilisi e anche in altre città come Kutaisi e Porti gli studenti di alcune scuole hanno abbandonato le aule durante gli orari di lezione e hanno protestato. A loro si sono uniti i professori. Lo riporta l'agenzia di stampa georgiana Interpressnews.
Anche stamattina, dopo la quarta notte di proteste pro Ue in Georgia, le forze speciali georgiane hanno fatto uso della forza per sgomberare i manifestanti di fronte al Parlamento a Tbilisi utilizzando idranti e gas lacrimogeni. Tra gli arrestati ci sono Zurab Japaridze, uno dei leader del partito di opposizione 'Coalizione per il cambiamento', e diversi giornalisti. Lo riportano i media locali.
"Anche chi stava andando a lavorare è finito sotto le mani calde della polizia", riferisce NewsGeorgia. Secondo il ministro della Sanità Mikheil Sarjveladze, durante il giorno e la notte sono state portate in ospedale 37 persone.