
Frana sulle Dolomiti, la polvere arriva fino a San Vito di Cadore e Cortina
Roma, 29 giugno 2025 – Case, strade e automobili ricoperti da un fitto strato di polvere bianca. Si è svegliato così San Vito di Cadore: imbiancato per effetto di una nuova frana, avvenuta la notte scorsa sulla Croda Marcora, nelle Dolomiti bellunesi. Il pulviscolo è stato trasportato dal vento fino a Cortina.
Il distacco di materiale roccioso dal Monte Marcora è stato anticipato nella notte da borbottii e tremori provenienti dalla montagna, che sono stati uditi dagli abitanti del paese, suscitandondo non poca apprensione. Il crollo delle rocce, che non ha causato danni o feriti, ha ‘imbiancato’ il paese e lasciato a lungo sospesa in aria una nuvola di polvere nel punto dov’è avvenuto il distacco, visibile anche a chilometri di distanza. Stamattina tutta San Vito e il tratto della Valle del Boite, fin quasi alle porte della vicina Cortina, si sono svegliate ricoperte dalla di polvere della frana.
I sassi e la colata detritica non hanno però raggiunto il paese, né la statale di Alemagna, come è stato verificato dai vigili del fuoco al termine del sopralluogo.