
Dai No Mose ai No nozze, Bezos vade retro
Brigate nozze. Venezia si ribella allo sposalizio di Jeff Bezos – uomo più ricco del mondo numero 2 – con Lauren Sanchez. La pomposa cerimonia, prevista dal 24 al 26 giugno, ha fatto insorgere lo spirito lagunare. Sul campanile di San Giorgio è stato appeso uno striscione con il nome Bezos e una grande X sopra.
A rivendicare il gesto un gruppo di attivisti che si sono dati il nome "No Space for Bezos". Per oggi pomeriggio convocata un’assemblea pubblica. L’amministrazione comunale resta serena, anzi serenissima: "Dopo i No Mose e i No Tav ci mancavano solo i No Grandi Matrimoni. Non comprendo come un tale evento possa essere nocivo", ha detto l’assessore Simone Venturini.
I critici osservano che, per l’occasione, Venezia è diventata un gigantesco B&B: sequestrati i taxi d’acqua, prenotati svariati hotel, navigazione difficoltosa per i vari blocchi, tutto per vezzeggiare una serqua di vip. Se prima gli abitanti protestavano per il turismo di massa, ora si contesta il turismo d’élite.