Con il sì allo ius scholae 560mila nuovi italiani
Nei prossimi 5 anni con lo Ius Scholae potremmo contare oltre mezzo milioni di nuovi, giovani, italiani. In questo scampolo di estate il dibattito sul riconoscimento della cittadinanza agli studenti che hanno concluso almeno un ciclo di studi si è riacceso. Ma di quanti ragazzi stiamo parlando? Quanti sarebbero i potenziali destinatari? E come sarebbero distribuiti sul territorio?
Se lo è chiesto Tuttoscuola che ha analizzato i dati degli studenti stranieri iscritti nell'anno 2022-2023 e ha fatto una proiezione di quanti potrebbero essere coinvolti subito, in un eventuale primo anno di applicazione, ma anche una proiezione nell'arco dei prossimi 5 anni. Risultato: sarebbero circa 560 mila, di cui oltre 300 mila nel primo anno e i restanti nei successivi quattro anni.
In pratica sei alunni stranieri su 10 che attualmente studiano nelle aule scolastiche otterrebbero la cittadinanza italiana. Corrispondono a circa il 7% della popolazione scolastica complessiva e all'1,2% degli aventi diritto di voto. L'effetto sarebbe molto diverso sul territorio, con nuovi equilibri: 5 potenziali nuovi concittadini italiani su 6 vivono al centro e, soprattutto, al nord.