SoleggiatoRoma18°
Armi per Israele, la rivolta di portuali e sindaco di Ravenna blocca il carico6Foto© bologna.repubblica.it

Armi per Israele, la rivolta di portuali e sindaco di Ravenna blocca il carico

, 6 notizie, 0 visualizzazioni

La decisione politica è forte. Regione Emilia Romagna, Provincia e Comune di Ravenna (tutti a guida Pd), d’intesa con la società pubblico-privata Sapir (gestore del principale terminal dell’infrastruttura della città romagnola), hanno bloccato il transito, previsto ieri, di due container destinati a Israele contenenti esplosivi. Il materiale bellico era verosimilmente destinato alle forze armate israeliane, impegnate a spostare forzatamente milioni di palestinesi da Gaza.

I due camion portacontainer con gli esplosivi nel pomeriggio di ieri hanno lasciato la città (la nave che qui li ha scaricati doveva ripartire la scorsa notte). "Nei container diretti ad Haifa non ci sono armi e munizioni italiane, non abbiamo mandato armi italiane", ha sottolineato ieri il ministro degli Esteri Antonio Tajani, parlando al question time al Senato.

A fornire i dettagli della decisione presa è stato il sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni. Gli enti locali si sono messi in moto mercoledì sera, quando, informati da alcuni lavoratori del porto del transito dei due container, hanno verificato la notizia.