Argentina non aderisce all'Alleanza contro la fame al G20
Strappo dell'Argentina al G20 di Rio de Janeiro. Il Paese guidato dal presidente Javier Milei è stato l'unico, tra quelli partecipanti al summit brasiliano, a non aver sottoscritto l'alleanza globale contro la fame e la povertà, temi al centro del vertice internazionale al via proprio in queste ore. Ad aver firmato l'accordo, su spinta della presidenza brasiliana del G20, sono stati invece ottanta Paesi, tra cui l'Italia, e sessanta organizzazioni internazionali. A riferirlo sono fonti diplomatiche ascoltate da Cnn Brasile.
All'avvio del G20 si sono così cristallizzate quelle divergenze tra Brasile e Argentina già delineatesi prima del vertice.
Il presidente argentino Javier Milei, al suo esordio a un vertice dei capi di Stato e di governo dei Paesi del G20, si è presentato a Rio de Janeiro come portavoce di un'agenda marcatamente improntata alla lotta al globalismo e alle organizzazioni multilaterali, in contrasto dunque con le prospettive auspicate dal presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, promotore di una coalizione trasversale "contro la fame, la povertà e la disuguaglianza".