Archiviato il caso Grillo-Onorato, non fu traffico influenze
Il gip di Milano, Mattia Fiorentini, ha archiviato l'inchiesta per traffico d'influenze a carico di Beppe Grillo e Vincenzo Onorato.
Il giudice ha accolto la richiesta dei pubblici ministeri Maurizio Romanelli, Cristiana Roveda e l'aggiunto Tiziana Sicilia che a giugno avevano chiesto di archiviare il fascicolo in cui si ipotizzava che il "garante" del Movimento Cinque Stelle avesse sfruttato le proprie relazioni con parlamentari e ministri del Movimento nel governo giallo-verde per inoltrare le richieste dell'armatore della Moby spa con una "mediazione illecita" e in cambio ricevere dallo stesso pubblicità sul proprio blog.
La richiesta di archiviazione della Procura si basa sulla differenza fra il perimetro della "mediazione illecita" - inizialmente contestata - e la "attività lobbistica".