
Andy Diouf, chi è il centrocampista vicino all'Inter
Per la prima volta, dopo cinque anni, l’Inter potrebbe derogare al dogma del 3-5-2. Magari ad annata in corso, dopo aver lavorato sui cambiamenti, perché almeno per ora l’idea di Cristian Chivu sembra quella di oscillare tra la squadra che gli è stata consegnata e la creatura a cui vuole arrivare. I principi potrebbero invece essere differenti fin da subito.
Il tecnico, che ha avuto modo di guidare la squadra già al Mondiale per club per quattro partite, sta provando a rodare il motore in maniera differente, insieme al suo staff. Ai giocatori chiede più intensità, più pressing alto e per chi ha la duttilità giusta una capacità di alzarsi e abbassarsi rispetto ai vari reparti per sorprendere gli avversari tra le linee.
Per questo i vari Calhanoglu, Frattesi, Zielinski, Zalewski, Mkhitaryan potrebbero fare la spola tra il ruolo di interno di centrocampo e quello di trequartista alle spalle di una sola punta. Così come Thuram potrebbe vestire sia i panni dello scudiero di Lautaro che quello dell’esterno offensivo, a destra o sinistra.