
Alimentazione, nutrizionista Bernardi: “Bene carni bianche anche nella dieta mediterranea”
Roma, 18 giu. (Adnkronos Salute) - "Il regime dietetico più consigliato rimane sempre quello mediterraneo, un modello alimentare caratterizzato da un alto consumo di alimenti di origine vegetale come frutta, ortaggi, cereali anche integrali, l’uso esclusivo come condimento dell’olio extravergine di oliva, latticini e anche pesce e carne".
In questo contesto, "rimane centrale, nell’ambito del consumo di carne, quella bianca per le sue qualità nutrizionali: proteine di altissimo livello, grassi perlopiù insaturi e anche micronutrienti, come la vitamina B12, lo zinco e il ferro”" Lo spiega Elisabetta Bernardi, specialista in Scienza dell'alimentazione, biologa e nutrizionista, in occasione della presentazione dei risultati dell’indagine ‘Italiani e carni bianche, tra falsi miti e nuovi food trend’ condotta da AstraRicerche e l’associazione di riferimento delle carni avicole italiane (Unaitalia).
"Le carni bianche, se inserite nel modello alimentare mediterraneo, hanno un effetto neutro sul microbiota - spiega - in particolare, si è visto che, consumando una dieta ricca di frutta e ortaggi, che fornisce quindi fibra, l’alimento preferito dai nostri batteri intestinali, si crea un equilibrio e si combatte la disbiosi". Le carni bianche "grazie alla presenza di acidi grassi polinsaturi , possono avere anche un effetto antinfiammatorio che protegge il microbiota intestinale".