Telefonata fake a Meloni, finisce nei guai un altro ambasciatore

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio è stato protagonista di un’audizione durata un’ora e mezza sui retroscena della telefonata dei comici russi

E’ stata incentrata sulla telefonata fake dei due comici russi alla premier Giorgia Meloni, a quanto si apprende, l’audizione al Copasir del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. La seduta del comitato è durata circa un’ora e mezza. Come sempre, i contenuti di quanto riferito dal più stretto collaboratore della presidente del Consiglio sono coperti dal più stretto riserbo. Va ricordato, invece, che quando emerse la notizia della singolare conversazione telefonica Mantovano disse: “Meloni aveva già capito tutto”.

Il Copasir ha sentito il sottosegretario alla presidenza del Consiglio per capire nel dettaglio come sono andate le cose. Per quella vicenda l’ambasciatore Francesco Talò si è dimesso da capo dell’ufficio diplomatico della presidente del Consiglio.