Conte: Salvini ha invaso competenze altri ministri, sua concezione di governo mi preoccupa

“Il ministro dell’Interno ha dimostrato di inseguire interessi personali e di partito“. Compromettendo, quelli “nazionali”. “Le sue scelte” rivelano “scarsa sensibilità istituzionale e carenza di cultura costituzionale”. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha affrontato Matteo Salvini nell’Aua del Senato e, facendo il suo discorso con cui ha definito “chiusa l’esperienza di governo”, ha attaccato direttamente la Lega e non solo la decisione di aprire la crisi di governo, ma le modalità con cui è stato fatto.

Seduti al suo fianco i due vicepremier, a sorpresa lo stesso Salvini e Luigi Di Maio: il leghista ha scosso la testa, sorriso e, a volte pure, ha tentato di calmare le proteste dall’Aula; il capo politico 5 stelle invece ha guardato fisso davanti a se senza reagire. A un certo punto, lo sguardo dei due si è incrociato, e Salvini ha detto: “Non va, non va….”.

Conte ha aggiunto: “Ti ho sentito chiedere ‘pieni poteri’ e invocare le piazze a tuo sostegno, questa tua concezione mi preoccupa”. Quindi, con un passaggio che era rivolto in particolare anche al Partito democratico, ha ricordato che Salvini non è mai andato in Senato a riferire su Moscopoli.