Prevalentemente nuvolosoRoma21°
Cairo: «Sembra quasi che il governo voglia affossare il calcio»3Foto© lapresse.it

Cairo: «Sembra quasi che il governo voglia affossare il calcio»

, 4 notizie, 2 visualizzazioni

Il presidente del Torino: «Lo Stato non ci fornisce il minimo aiuto, avete visto cosa è successo con il Decreto Crescita che era un vantaggio anche per il Paese. Dovremmo avere un tax credit come quello di cui ha beneficiato il cinema»

Proposte di riforma per il calcio italiano. In vista dell’assemblea federale dell’11 marzo quando il presidente Gabriele Gravina intende intraprendere una via di svolta per il pallone, stretto fra bilanci in rosso e leggi dello Stato non sempre favorevoli alla sua crescita, i presidenti di A si incontrano a Roma per affrontare con il numero uno della Federazione i temi sul tavolo. Va da sé che prima di discutere della riduzione del numero delle squadre professionistiche o dell’abolizione del diritto di veto, i club invocano maggior considerazione dalla politica.

Urbano Cairo, presidente di Rcs e del Torino, mette in chiaro il concetto: «Sembra quasi che il governo invece di sostenere il calcio abbia la volontà di affossarlo, è incredibile». Quindi la spiegazione: «Lo Stato non ci fornisce il minimo aiuto, avete visto cosa è successo con il Decreto Crescita che era un vantaggio anche per il Paese.