Zelensky, 'tregua solo dopo l'invito Nato e armi sufficienti'
Maggiori aiuti militari e un invito ad entrare nell'Alleanza Atlantica. Sono le condizioni per un cessate il fuoco poste dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un incontro con la nuova responsabile della diplomazia UE, Kaja Kallas, il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa e la commissaria per l'Allargamento, Marta Ko. "La tregua e i negoziati possono arrivare solo dopo che l'Ucraina sarà rafforzata con un pacchetto sufficiente di armi, comprese quelle a lunga distanza, e l'invito ad entrare nella Nato", ha detto il leader di Kiev.
"Un invito all'Ucraina ad aderire alla Nato è necessaria per la nostra sopravvivenza", ha spiegato poi Zelensky in conferenza stampa sottolineando che l'Ucraina ha bisogno di essere in una "posizione forte" prima di qualsiasi colloquio con il Cremlino, chiedendo "passi avanti con la Nato" e un "buon numero" di armi a lunga gittata per difendersi.
"Solo quando avremo tutti questi elementi e saremo forti, dopo, dovremo stabilire l'importantissimo programma di incontro con uno o l'altro degli assassini", ha proseguito il leader ucraino, aggiungendo che l'UE e la Nato dovrebbero essere coinvolte in qualsiasi trattativa.