
Zelensky: 'Scambio di 500 prigionieri nel fine settimana'
L'Ucraina e la Russia sono pronte a scambiare 500 prigionieri di guerra per parte questo fine settimana. Lo annuncia il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferendosi all'unico punto di intesa raggiunto nei colloqui a Istanbul.
Zelensky accusa quindi la Russia: "Sta conducendo colloqui solo per ritardare nuove sanzioni. Le condizioni di pace presentate da Mosca sono ultimatum" e afferma che continuare i colloqui a Istanbul con le attuali delegazioni "non ha senso". Ribadisce poi di di essere "pronto" per un vertice con Putin, Trump e Erdogan "in qualsiasi momento".
Putin attacca: "Il regime di Kiev, già illegittimo, sta degenerando in un'organizzazione terroristica", dopo gli attacchi a convogli ferroviari nella notte tra sabato e domenica, attribuiti da Mosca agli ucraini. Attacchi che, ha aggiunto Putin, miravano a far fallire i negoziati di Istanbul.