
++ Zelensky, 'non garantisco sicurezza leader a parata Mosca' ++
Alta tensione fra Russia e Ucraina sulla proposta di tregua di 72 ore proposta da Mosca. L’Ucraina "non può garantire la sicurezza" degli ospiti di Vladimir Putin per la parata del 9 maggio: lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky, rilanciando il timore di operazioni ‘false flag’ da parte russa per incolpare Kiev.
La replica – come al solito minacciosa – è arrivata dall’ex presidente Dmitry Medvedev: "Se ci saranno provocazioni, nessuno può garantire che il 10 maggio arrivi per Kiev". Quest’anno sono attesi a Mosca i leader di circa 20 Paesi, tra cui Xi Jinping, Lula e i presidenti di Kazakistan, Bielorussia, Cuba e Venezuela.
Zelensky ha ribadito che l’Ucraina non si assume responsabilità per eventi in territorio russo: "Non sappiamo cosa Mosca intenda fare. Potrebbero esserci incendi o esplosioni per accusare noi". Kiev ha rifiutato una tregua di 72 ore proposta da Mosca, rilanciando la proposta statunitense di 30 giorni. Anche Maria Zakharova, portavoce del ministero degli esteri.