
Zelensky: '40 missili e 580 droni contro l'Ucraina, tre i morti'
La Russia ha lanciato 40 missili e circa 580 droni contro l'Ucraina in un "attacco massiccio" che ha ucciso tre persone e ne ha ferite decine, ha detto oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Ogni attacco di questo tipo non risponde a una necessità militare, ma fa parte di una deliberata strategia russa per terrorizzare i civili e distruggere le nostre infrastrutture", ha accusato Zelensky sui social media, esortando gli alleati di Kiev a fornire più sistemi di difesa aerea e a imporre ulteriori sanzioni a Mosca.
I media di Kiev riportano che la Russia ha lanciato stanotte un attacco missilistico e con droni su larga scala contro l'Ucraina, con l'allarme antiaereo scattato in tutto il Paese. Esplosioni sono state udite in particolare nelle città di Pavlohrad, Mykolaiv e Dnipro. L'Aeronautica militare ucraina ha segnalato decine di droni e missili che sorvolavano i territori ucraini durante l'attacco.
Al momento non sono disponibili informazioni su eventuali vittime o danni. Alcuni canali Telegram russi riferiscono invece che droni ucraini avrebbero colpito una raffineria di petrolio a Saratov, nell'omonima regione. Il governatore Roman Busargin ha affermato che un edificio residenziale della città russa è stato danneggiato durante un attacco, causando il ferimento di una persona.