Vongole intossicarono sposi e invitati, condannato a 2 mesi e 20 giorni lo chef stellato Marco Sacco
Verbania, stesso verdetto anche per la direttrice di sala. Marito e moglie risarciti con 4000 euro a testa, i commensali con 250 euro per l'intossicazione da norovirus contenuto nei molluschi
Le vongole crude nel risotto hanno rovinato il pranzo di nozze: erano contaminate e sia gli sposi che gli invitati si sono sentiti male. Per quella spiacevole vicenda questa mattina, 8 marzo, il cuoco stellato Marco Sacco e la sua direttrice di sala, Raffaella Marchetti, sono stati condannati in Tribunale a Verbania a due mesi e 20 giorni, oltre al risarcimento dei danni.
Sacco è soprannominato lo «chef d'acqua dolce». Nel 2022 ha ottenuto la terza Stella Michelin per il Piano 35 di Torino, in cima al Grattacielo Intesa firmato Renzo Piano, da aggiungere alle due da anni riconfermate per il Piccolo Lago a Mergozzo, tra i migliori ristoranti del Verbano.