“Viva Turetta”. La scritta choc nel bagno delle studentesse scatena la polemica

Sono immagini sconcertanti quelle che arrivano da una scuola di Barletta, il liceo classico, musicale e di scienze umane '"Casardi". Muri e porte dei bagni delle studentesse, infatti, sono stati imbrattati con scritte volgari e offensive nei confronti delle donne. Non solo.

Sulle pareti spuntano anche svastiche, disegni osceni e persino la scritta «Viva Turetta», che inneggia all'assassino di Giulia Cecchettin, uccisa nel novembre di due anni fa dal suo ex Filippo Turetta.

A denunciare il tutto sono stati gli studenti della scuola, secondo cui l'atto vandalico risale ai giorni scorsi quando i bagni destinati agli uomini sono stati chiusi e gli studenti hanno usato quelli delle donne.