
Viterbo, uccide il cognato a bottigliate: arrestato 30enne
Tragedia nella notte nel cuore di Fabrica di Roma (Viterbo), dove un uomo di nazionalità romena è stato ucciso durante una violenta lite in via Roma, una delle arterie principali del paese. I carabinieri della locale stazione hanno arrestato un altro cittadino romeno, residente nella stessa zona, accusato dell’omicidio.
Cosa è successo a Fabrica di Roma? L’episodio si è consumato intorno alle 23 di ieri. Secondo le prime ricostruzioni, i due uomini avrebbero cominciato a discutere animatamente per motivi ancora da chiarire, forse legati a dissidi personali o a futili ragioni. Dalle parole si è rapidamente passati all’aggressione fisica: uno dei due ha afferrato una bottiglia e ha colpito l’altro alla testa con estrema violenza.
Inutili i soccorsi. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i sanitari del 118, ma per la vittima non c’era ormai più nulla da fare. Il decesso sarebbe avvenuto quasi immediatamente, anche se sarà l’autopsia, disposta dalla Procura, a stabilire con esattezza le cause della morte. Non si esclude, infatti, che il colpo letale possa essere stato aggravato da un malore sopraggiunto durante la colluttazione.