Venezuela, Usa offrono a Maduro amnistia se rinuncia al potere
Washington entra a gamba tesa nelle vicende venezuelane, in seguito al tumultuoso post-elezioni. Gli Stati Uniti starebbero tenendo colloqui segreti per spingere il presidente venezuelano Nicolas Maduro a rinunciare al potere in cambio dell'amnistia in quanto starebbero emergendo "prove schiaccianti" della sua sconfitta alle ultime elezioni presidenziali e, dunque, di conseguenti brogli elettorali volti a screditare gli avversari attribuendo percentuali bulgare a Maduro stesso. A riportare l'indiscrezione, il Wall Street Journal citando persone che hanno familiarità con la questione.
Secondo il quotidiano, "gli Stati Uniti hanno discusso la grazia per Maduro e per i suoi principali luogotenenti che sono stati incriminati dal Dipartimento di Giustizia", secondo quanto rivelato "tre persone che hanno familiarità con le decisioni dell'amministrazione Biden. Una di queste persone ha detto che gli Stati Uniti hanno messo "tutto sul tavolo" per convincere Maduro a lasciare il Paese prima della scadenza del suo mandato a gennaio".
Ieri Maduro ha respinto la proposta di asilo del suo omologo panamense, Josè Raul Mulino, oltr alle garanzie degli Stati Uniti per risolvere la crisi. Attraverso il canale statale VTV, Maduro ha chiesto al presidente panamense di governare il suo Paese e di non pretendere di farlo in Venezuela, mentre ha chiesto il rispetto da parte degli Stati Uniti.