
Venezia 82, Kathryn Bigelow scuote il Lido con A House of Dynamite
Piomba sulla Mostra del Cinema di Venezia, in concorso, uno dei film più attesi, 'A House of Dynamite' di Kathryn Bigelow, con un tema molto forte, la morte atomica, un'occasione per la regista di parlare forse del tema più rimosso dall'umanità: una guerra atomica senza superstiti.
Un modo per far riflettere il pubblico, tenerlo informato, sostenere la soluzione diplomatica e questo senza accettare alcuna provocazione.
Nell'incontro ristretto con la stampa c'è chi chiede alla regista se abbia già pensato a un sequel con Donald Trump al posto del presidente nero (Idris Elba) non certo guerrafondaio utilizzato nel film e Bigelow replica: "Non ho certo la sfera di cristallo, qui non si tratta di uomini, si tratta di affrontare un problema" sottolinea la prima donna a vincere il premio Oscar per la migliore regia nel 2010 con The Hurt Locker che vinse anche l'Oscar come miglior film.