Una spia a Buckingham Palace, ma Elisabetta non lo sapeva
Nel Palazzo reale britannico di Buckingham Palace vi era una spia sovietica scoperta dai servizi segreti inglesi ma tenuta al suo posto per dieci anni senza avvertire la Regina Elisabetta. L'incredibile storia arriva dai documenti desecretati e resi pubblici dal MI5, l'ente per la sicurezza e il controspionaggio del Regno Unito.
I documenti pubblicati di recente, infatti, dimostrano che Elisabetta II non è stata informata ufficialmente del fatto che uno dei suoi più importanti uomini di corte aveva confessato di essere una spia sovietica. Si tratta dello storico dell'arte Anthony Blunt che aveva il ruolo di curatore dei dipinti del palazzo reale britannico.
L'uomo, nominato dal padre della Regina, re Giorgio VI, venne smascherato nel 1964 quando ammise di essere stato un agente sovietico fin dagli anni '30. Stranamente l'intelligence decise di non prendere provvedimenti pubblici e di lasciarlo al suo posto al palazzo tenendo allo scuro anche la Sovrana.