Tumori in aumento nei giovani, Generazione X e Millennials più a rischio per 17 tipi di cancro
I casi di tumore nei giovani sono in significativo aumento e sempre più studi stanno confermando questa preoccupante tendenza: una nuova indagine, basata sui dati di oltre 23 milioni di persone a cui è stato diagnosticato un tumore, ha rilevato che i tassi di incidenza sono sensibilmente superiori nei nati tra il 1965 e il 1980 (Generazione X) e tra il 1981 e il 2000 (Millennials) rispetto alle generazioni precedenti: tale incremento, per cui non c’è ancora una spiegazione definitiva, riguarda specificatamente 17 tipi di cancro, tra cui i tumori al seno, al pancreas e allo stomaco.
A questo andamento corrisponde purtroppo anche un aumento della mortalità, rilevato in concomitanza con l’incidenza dei tumori al fegato e al corpo uterino (nelle donne), ai testicoli (negli uomini) e alla cistifellea e al colon retto in entrambi i sessi.
Il rischio di ammalarsi di cancro è aumentato significativamente nelle generazioni più giovani, nelle quali si registra un’incidenza crescente per 17 tipi di tumori, di cui 10 associati all’obesità: sono questi in sintesi i risultati di una nuova analisi appena pubblicata sulla rivista The Lancet Public Health, che ha preso in esame le diagnosi di 34 tipi di cancro in persone tra i 25 e gli 85 anni nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2019.