
Trump attacca Zelensky per il suo rifiuto ad una Crimea russa
di Marta OttavianiROMAUn piano di pace che in realtà è una resa da parte dell’Ucraina, un vertice che salta, Mosca e Kiev che continuano a bombardare e, non in ultimo, il presidente Trump che sbotta sui social. Quella che doveva essere, se non una giornata risolutiva, almeno l’inizio di un dialogo per trovare una piattaforma comune, si è trasformata in un tutti contro tutti.
Ad aprire le danze, ieri sul Wall Street Journal, è stato il premier ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha respinto il piano di pace americano. "Il nostro popolo non accetterà un conflitto congelato mascherato da pace. Non riconosceremo mai l’occupazione della Crimea" aveva detto Zelensky.
Parole che hanno fatto saltare l’incontro previsto ieri a Londra con tutti i ministri degli esteri dei ‘Paesi volonterosi’. Si sono incontrate solo le delegazioni americana, ucraina, ed europea (tuttavia Trump poi dirà ai media che "i colloqui di Londra sono andati bene"). Il presidente Usa sul suo social Truth ha accusato il numero uno di Kiev di dire cose "molto dannose’ per i negoziati".