“Troppo povero”, assolto ex assessore lombardo che non paga gli alimenti
Troppo povero per poter far fronte agli impegni, anche se li ha stabiliti un tribunale. E il giudice lo assolve per non aver versato per anni l’assegno di mantenimento alle figlie e alla ex moglie. Il protagonista di quest’ultima avventura giudiziaria, chiusa a suo favore, è Massimo Buscemi.
Nato a Magenta, nel Milanese, 64 anni fa, fu assessore regionale nelle potentissime giunte di Roberto Formigoni a partire dal 2003, con deleghe a sicurezza, polizia locale e cultura. Un volto importante di una stagione politica lunga e costellata di scandali e polemiche alla guida della Lombardia.
Buscemi si è difeso con l’argomentazione legata al reddito davanti al giudice del Tribunale di Busto Arsizio Cristina Ceffa che evidentemente gli ha creduto alle tesi dell’imputato e che ieri lo ha assolto con formula ampia: il fatto non costituisce reato. L’ex politico, esponente di centrodestra, ha alle spalle una travagliata vicenda di processi.