Stadio Roma, chiesti due rinvii a giudizio per finanziamento illecito
La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di Giulio Centemero, tesoriere della Lega, Francesco Bonifazi, ex tesoriere del Pd, ora iscritto a Italia Viva, e l’imprenditore Luca Parnasi. Tutti e tre sono accusati di finanziamento illecito, mentre Bonifazi risponde anche di emissione di fatture inesistenti.
L’indagine che ha portato il pm Paolo Ielo a chiedere il processo per i tre è un filone dell’inchiesta sul nuovo stadio della Roma. Secondo quanto accertato durante l’inchiesta, chiusa nel novembre 2019, i finanziamenti alla politica sarebbero partiti dalla società Pentapigna, in passato riconducibile a Parnasi. Centemero è finito sotto la lente degli inquirenti per 250mila euro erogati in due tranche tra il 2015 e il 2016 all’associazione Più Voci, associazione presieduta dal deputato del Carroccio.
Si tratta di contributi “erogati – secondo il capo di imputazione – in assenza di delibera da parte dell’organo sociale competente e senza l’annotazione dell’erogazione nel bilancio di esercizio”. In passato Centemero ha sempre spiegato che quei versamenti erano regolari e che neanche un centesimo era andato al partito di Matteo Salvini. Ma la procura è convinta che la Più Voci sia un’associazione “riconducibile alla Lega Nord quale sua diretta emanazione e comunque costituente una sua articolazione”.