'Sentenze sul 2 agosto un teorema per colpire la destra'. Bufera su Mollicone
Le sentenze sulla strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna (85 morti) sono 'un teorema per colpire la destra', dice in un'intervista alla Stampa Federico Mollicone, deputato di Fratelli d'Italia e presidente della commissione Cultura della Camera: Non possiamo accettare come dogmi sentenze che non rispettano le garanzie di un giusto processo. Basta con queste ipocrisie', afferma e annuncia un'interrogazione per chiedere al ministro della Giustizia Nordio di lavorare sulle sue denunce.
Parole che provocano la reazione delle opposizioni. 'Meloni lo cacci', afferma il presidente del Pd Bonaccini. Mentre Bonelli, leader di Avs, ne chiede le dimissioni.
Le affermazioni di Mollicone sulle sentenze sul 2 agosto che sarebbero un "teorema" per colpire la destra sono "assurdità". Così all'ANSA Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna, commenta l'intervista del deputato di Fd.