Senato, La Russa: “Non butterò mai busto Duce”
"Mi sento spesso inadeguato al ruolo di presidente del Senato, è poco se mi considero, ma è molto se mi confronto". Ignazio La Russa, presidente del Senato, durante il convegno tenutosi oggi in ricordo di Pinuccio Tatarella, rivendica con orgoglio le sue origini politiche.
"Sono sempre dipinto come quello che ha i busti del duce. Ce li ho, me li ha lasciati mio padre", afferma e aggiunge: "Avrei conservato anche quelli di Mao Zedong". "Davvero siamo come ci dipingono?", si chiede La Russa arrivando alla conclusione che: "Se Tatarella mi teneva da conto vuol dire che gli altri sbagliano". "Pinuccio Tatarella ci manca tutti i giorni.
Non ricordo mai la data della sua morte perché tutte le volte che ho un problema politico mi interrogo su cosa farebbe lui", sottolinea il presidente del Senato evidenziando la sua "capacità di pensare oggi a quello che doveva succedere dopo". E ancora: "Probabilmente viviamo una fase che aveva immaginato, desiderato.