Prevalentemente nuvolosoRoma11°
Sala, Calabresi: “Sta bene è stanca, la cosa più difficile è stata l’isolamento”5Foto© lapresse.it

Sala, Calabresi: “Sta bene è stanca, la cosa più difficile è stata l’isolamento”

, 7 notizie, 2 visualizzazioni

«Come sto? Sono confusa e felicissima, mi devo riabituare, devo riposare. Questa notte non ho dormito per l'eccitazione e la gioia. Quella precedente per l'angoscia. Sto bene, sono molto contenta». Sono state queste le prime parole di Cecilia Sala nella nuova puntata del podcast "Stories", il suo programma realizzato e pubblicato da Choramedia, nel quale oggi ha raccontato - rispondendo alle domande di Mario Calabresi - i suoi ventuno giorni di detenzione nel carcere di Evin, in Iran.

Il viaggio di lavoro in Iran, il momento dell'arresto, i ventuno giorni a Evin, il ritorno in Italia, l'amore per il suo lavoro. Ha raccontato i momenti più bui, ma anche quelli più emozionanti Cecilia Sala. «Non mi è stato spiegato perché io sia finita in una cella di isolamento nel carcere di Evin.

Questa storia comincia col fatto che l'Iran è il Paese nel quale più volevo tornare, dove ci sono le persone a cui più mi sono affezionata. Si cerca di avere uno scudo dalla sofferenza degli altri che accumuli e qualche volta volta delle fonti che incontri per lavoro diventano amici, persone che vuoi sapere come stanno e l'Iran è uno di questi posti», ha raccontato la giornalista.