Quel macabro gioco in arrivo sul mostro di Firenze
Si chiama Merendopoli l’ultimo oltraggio alle vittime del Mostro di Firenze, il serial killer che ha sconvolto la Toscana e l'Italia dal 1968 al 1985, una vera e propria strage che ha visto morire 16 persone.
Un gioco da tavolo ispirato ai processi dei "compagni di merende", i volti di Pietro Pacciani, Mario Vanni, Giancarlo Lotti e Fernando Pucci sui bliglietti degli "Imprevisti", una macabra speculazione leggere il claim del gioco "aggiudicatevi le piazzole, sistemate i vostri appostamenti, evitate di pagare troppe spese legali e danni morali, ma soprattutto state lontani dal carcere di Sollicciano", acquistabile - per ora - solo sulla pagina Instagram omonima.
"Si rispettino i morti", chiede invano Vieri Adriani, avvocato dei parenti di Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveichvili, la coppia francese uccisa nel settembre del 1985 a Scopeti di San Casciano, ancora senza una verità, tanto che il legale ha imbracciato una lotta con la Procura di Firenze per riaprire il caso.