
Plenum Csm caso Natoli, proposta sospensione consigliera
Rosanna Natoli è stata sospesa dal Consiglio superiore della magistratura.
Lo ha deciso il plenum dell’organo di autogoverno dopo lo scandalo che a metà luglio ha travolto la consigliera laica di Fratelli d’Italia, vicinissima a Ignazio La Russa: da componente della Sezione disciplinare ha incontrato Maria Fascetto Sivillo, una giudice sotto processo proprio di fronte a quel collegio, dandole suggerimenti sulla strategia difensiva, rivelandole gli “umori” della camera di consiglio e affermando di essersi interessata al suo caso perché “amica degli amici” (l’audio).
La proposta è stata avanzata dal Comitato di presidenza dopo che la Procura di Roma ha indagato la consigliera per abuso d’ufficio e rivelazione di segreto: in base alla legge sul Csm, infatti, i consiglieri “possono essere sospesi dalla carica se sottoposti a procedimento penale per delitto non colposo”.
Ed è stata approvata a scrutinio segreto con 22 voti a favore, uno in più rispetto al quorum dei due terzi richiesto dalla norma. I contrari sono stati sei, due le schede bianche.