
Pilota dimentica il passaporto: volo United da Los Angeles a Shanghai torna indietro
Un volo della United Airlines diretto da Los Angeles a Shanghai è stato costretto a un imprevisto dietrofront dopo quasi due ore di viaggio sopra l’Oceano Pacifico. Il motivo? Uno dei piloti a bordo aveva dimenticato il passaporto, un documento indispensabile per l’ingresso in Cina.
Quello che poteva sembrare un semplice contrattempo da film comico si è trasformato in un’odissea per i passeggeri, con un ritardo finale di sei ore e una deviazione imprevista verso San Francisco. L’episodio, avvenuto lo scorso sabato 22 marzo, ha scatenato polemiche, ironie sui social e interrogativi sulla gestione delle procedure da parte di una delle più grandi compagnie aeree al mondo.
Ecco cosa è successo, come si è arrivati a questa situazione e quali sono state le reazioni.
Il volo UA 198, operato da un Boeing 787-9 Dreamliner, era decollato dall’aeroporto internazionale di Los Angeles (LAX) alle 13:47 ora locale, con destinazione Shanghai Pudong, un viaggio previsto di circa 13 ore e 50 minuti. A bordo, centinaia di passeggeri, tra cui turisti, uomini d’affari e famiglie, si preparavano a una traversata transpacifica senza intoppi.