Peschereccio di 13 metri affonda al largo di Focene, sulla costa laziale: due dispersi tra le onde, ricerche in corso
Un peschereccio di tredici metri è affondato a largo di Focene, sul litorale romano. Dopo ore di ricerche in mare, sono stati recuperati i corpi dei due pescatori morti. Così si legge in una nota della Guardia Costiera di Fiumicino: "Condizioni del mare proibitive e scarsa visibilità. Questo lo scenario in cui questo pomeriggio è avvenuto il drammatico naufragio di un peschereccio lungo il litorale laziale. Recuperati dai mezzi intervenuti i corpi privi di vita dei due membri dell’equipaggio".
Stando a quanto si apprende, l'imbarcazione, una vongolara, stava facendo rientro nel porto di Fiumicino, ma è stata sorpresa dalla burrasca e dal vento forte che si è alzato improvvisamente nella tarda serata di ieri. Hanno partecipato alle ricerche la motovedetta SAR CP 836 della Guardia Costiera di Fiumicino, un rimorchiatore ed una squadra di subacquei dei Vigili del Fuoco. Anche l'Aeronautica militare ha inviato sul posto un elicottero.
L'imbarcazione affondata è nello specifico la vongolara ‘7Fratelli' dei Di Biase. Le vittime sono Massimo Di Biase e suo figlio Claudio, 62 e 29 anni. Erano molto conosciuti a Fiumicino e tantissimi sono i messaggi pubblicati su Facebook per dargli l'ultimo saluto.