Per Unicredit nuovo trimestre record, l'utile a 2,7 miliardi
Unicredit ha chiuso il secondo trimestre dell'anno con un utile netto di 2,7 miliardi di euro, rialzo del 16% sullo stesso periodo del 2023 e superiore alle attese degli analisti, ferme a 2,35 miliardi di euro, portando il saldo dei profitti del primo semestre 2024 a 5,2 miliardi (+20%).
I ricavi, si legge in una nota, sono saliti del 6% a 6,3 miliardi, spinti sia dalle commissioni (+10%) che dal margine di interesse (+2%), permettendo alla banca di migliorare a "oltre 23 miliardi di euro" la guidance sui ricavi per l'esercizio 2024 e a "oltre 350 punti base" quella sulla generazione organica di capitale mentre è stata confermata a "oltre 8,5 miliardi" quella sull'utile netto, "conservando una certa flessibilità a garanzia del 2025 e del 2026".
Confermata la distribuzione di 10 miliardi di euro ai soci, tra dividendi e buyback, nel corso del 2024 mentre nel semestre, grazie alla generazione di 6,7 miliardi di euro di capitale, sono stati accantonati 5,2 miliardi destinati agli azionisti a valere sull'esercizio in corso, di cui 3,1 miliardi saranno distribuiti in acconto nel corso dell'anno attraverso cedole (1,4 miliardi) e riacquisto di azioni (1,7 miliardi).