Pamela Codardini uccisa in Messico con il compagno: corpi in una pozza di sangue, lui legato alle gang
Pamela Codardini e il compagno uccisi in Messico. Una vera e propria esecuzione: prima hanno freddato nel retro del loro negozio di pipe e tabacchi, il «Mr Green The Smoke Shop», il compagno 29enne Juan Yair Valdez Ruiz detto «el Yayo» e poi lei, Pamela Codardini, 35 anni anni originaria di Favaro (Venezia) ma da diversi anni residente in Messico, a Ocotlan de Morelos, nella regione delle Valli centrali dello stato di Oaxaca, una località di 21 mila abitanti. Il duplice omicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato 27 gennaio ma è stato reso noto solo nelle ultime ore.
Dalle prime informazioni sembra che la vera vittima dell'agguato del commando fosse proprio il compagno, nell'ambito di un regolamento di conti della criminalità organizzata specializzata nel narcotraffico. Solo in un secondo tempo gli assassini si sono accorti che nel retro dell'esercizio commerciale c'era anche la donna, madre di due bambini, e non le hanno lasciato scampo.
L'uomo è stato lasciato dai sicari a pancia a terra, lei con la testa sotto una sedia. Attorno alla coppia un numero impressionante di proiettili calibro 223, utilizzati per i fucili da guerra, un particolare che lascia pensare ad una sparatoria durante la quale il compagno di Pamela ha cercato strenuamente di difendersi.