
Nestlé taglia 16mila posti di lavoro
Nestlé taglia 16mila posti di lavoro. Lo farà – come ha annunciato il ceo Philipp Navratil – a livello globale nei prossimi due anni.
Il ceo Navratil è stato nominato a settembre dopo il licenziamento di Laurent Freixe.
L’annuncio dell’azienda alimentare svizzera, una delle più grandi al mondo, arriva dopo una lunga scia di altre industrie che hanno deciso di ristrutturare e tagliare posti di lavoro, come Lufthansa, Bosch, Volkswagen.
Nei primi nove del 2025 mesi il fatturato è calato dell’1,9% a 65,9 miliardi di franchi svizzeri. La crescita organica delle vendite è stata del 3,3%, con un andamento positivo in tutte le zone e nelle attività gestite a livello globale. La crescita interna reale si è rafforzata allo 0,6%, mentre i prezzi sono rimasti stabili al 2,8%. Le fluttuazioni dei cambi hanno avuto un impatto negativo del 5,4% e le acquisizioni nette un impatto positivo dello 0,1%.