Nahum, 'lascio Pd, non si può parlare di genocidio per Gaza'
La guerra in Medio Oriente divide la politica, anche all’interno degli schieramenti e degli stessi partiti. Mentre la bandiera della pace con la scritta “Cessate il fuoco” sventola fuori da Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, il Pd perde un consigliere comunale, Daniele Nahum, importante esponente della Comunità ebraica del capoluogo lombardo (di cui è stato anche vicepresidente).
Nahum ha 41 anni, è stato imprenditore poi assistente parlamentare dell’eurodeputato Pierfrancesco Majorino ed è stata una figura significativa tra i democratici milanesi. L’annuncio è arrivato durante la seduta di un consiglio comunale.
L’addio, ha spiegato Nahum, è in polemica con alcune frange, soprattutto quelle delle giovanili del Pd, che usano il termine genocidio in riferimento a quanto accade a Gaza, dopo il 7 ottobre. “Annuncio in questa aula che la mia esperienza all’interno del Pd è conclusa – ha detto Nahum -.