
Mottarone, nuova chiusura indagini, 5 indagati
È stata chiesta l'archiviazione per il presidente del Cda della società di manutenzione Leitner, Anton Seeber, per cui la Procura di Verbania aveva chiesto il proscioglimento per mancanza di elementi già lo scorso anno durante l'udienza preliminare.
Leitner aveva raggiunto circa un anno fa l'accordo per il risarcimento ai parenti delle vittime per una cifra compresa tra i 25 e i 30 milioni di euro. Destinatari dell'avviso di conclusione delle indagini, invece, il titolare di Ferrovie del Mottarone, Luigi Nerini, il direttore di esercizio Enrico Perrocchio e il caposervizio Gabriele Tadini che aveva ammesso subito l'apposizione dei forchettoni che impedirono il funzionamento dei freni di emergenza.
Lo stesso avviso è stato notificato al consigliere delegato di Leitner, Martin Leitner, e Peter Rabanser, responsabile del servizio di Customer Service. I reati ipotizzati sono quello di attentato alla sicurezza dei trasporti, disastro colposo, omicidio colposo, lesioni colpose e, solo nei confronti di Tadini e Perocchio, anche di falso.