
Mattarella: 'Gaza inaccettabile, coinvolgere i Paesi arabi'
La situazione a Gaza è "inaccettabile": è giunto il momento di un cessate il fuoco ma soprattutto di riprendere la strada verso l'unica soluzione possibile, quella dei "due Stati due popoli". E per percorrere questa strada occorre il coinvolgimento pieno dei Paesi arabi. Sergio Mattarella torna a parlare della situazione a Gaza e della crisi Ucraina e lo fa da una delle capitali morali dell'Europa, il Lussemburgo, dove ha compiuto una visita ufficiale di due giorni.
Tutto s'intreccia nel ragionamento che il presidente della Repubblica sviluppa con il premier Luc Frieden con il quale registra un'ottima sintonia. Il passaggio tra le incertezze dell'Europa, la tragedia di Gaza e la guerra in Ucraina è legato a doppio filo perchè l'Unione europea non può rimanere spettatrici degli sforzi di pace. O meglio, ha il dovere morale di dare il suo contributo.
"Bisogna trovare meccanismi decisionali più rapidi ed efficaci perché altrimenti l'Europa rischia di essere spettatrice di soluzioni che verranno inevitabilmente decise da altri soggetti", sottolinea con chiarezza dal piccolo granducato situato al centro del Continente.