
Mancano braccialetti elettronici, Alessandro Basciano resta ancora senza
Alessandro Basciano, il dj e volto televisivo accusato di stalking nei confronti della ex compagna, l'influencer e modella Sophie Codegoni, e sottoposto al divieto di avvicinamento, è ancora senza braccialetto elettronico. Una misura divenuta definitiva lo scorso 30 aprile con la pronuncia della Corte di Cassazione, ma che non è ancora stata eseguita per ragioni pratiche: non ci sarebbero infatti braccialetti elettronici disponibili.
Basciano, oltre al braccialetto elettronico, ha un divieto di avvicinamento alla ex a una distanza inferiore a 500 metri. Il provvedimento è stato deciso dal Tribunale della Libertà in quanto il 35enne si sarebbe reso responsabile di «condotte idonee a generare un perdurante stato di ansia e paura» in Codegoni, inducendola a modificare le proprie abitudini di vita per timore di incontrarlo.
Sentita dagli inquirenti lo scorso 28 novembre, l'ex compagna aveva confermato il quadro fatto di minacce, insulti gravi e atteggiamenti persecutori, come già emerso anche dall'analisi di alcune chat acquisite agli atti dell'inchiesta. In quei messaggi, secondo l'accusa, comparivano esplicite minacce di morte («Me le paghi tt», «Mi faccio 30 anni») e frasi offensive e intimidatorie.