
Maltrattamenti a disabili, 8 operatori interdetti a Milano
I Carabinieri della Stazione Milano Vigentino hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale del divieto di esercizio dell’attività di educatore professionale, o comunque di impiego presso strutture per disabili, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di otto persone, operatori di un centro diurno per disabili di Milano.
L’ordinanza è scaturita da un’indagine avviata dopo la denuncia presentata da una ex dipendente del centro, che ha riferito episodi di maltrattamenti reiterati ai danni di persone con disabilità. Le attività investigative, condotte con il coordinamento della Procura, hanno incluso intercettazioni ambientali e acquisizioni documentali presso la sede del centro e hanno consentito di identificare i responsabili dei maltrattamenti e di ricostruire, nel dettaglio, le condotte tenute nei confronti degli ospiti.
Secondo la ricostruzione, gli indagati avrebbero, nel tempo, sottoposto gli utenti a trattamenti denigratori e violenti, tra cui urla, minacce, insulti, isolamento punitivo, strattoni, impiegandoli anche per scopi personali (come farsi fare massaggi) e non facendogli svolgere le attività formative previste.