
L'utile di Unipol sale nel semestre del 17,6% a 743 milioni
La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, è pari a 9,171 miliardi, in crescita del 12,3%. La raccolta nel comparto Danni si attesta a 4,788 miliardi (+4,5%), con il «significativo sviluppo» del comparto Salute (+12,0%). Il ramo Auto, con premi pari a 2,290 miliardi, registra una crescita del 4,0%, mentre il Non Auto raggiunge premi per 2,498 miliardi (+5,0%).
Il 'combined ratio' del gruppo si attesta al 92,7% (dal 93,1%). Nel comparto Vita, la raccolta balza a 4,383 miliardi, con una crescita del 22,3% «alimentata sia dal canale bancassicurativo che da quello agenziale» e «da grandi contratti collettivi previdenziali anche di nuova acquisizione». Al netto di questi ultimi, l'aumento si attesta all’8,4%, «in linea con gli obiettivi del Piano».
L’indice di solvibilità consolidato è pari al 222% (dal 212% di fine 2024). L’utile netto consolidato ‘reported’ è pari a 622 milioni (+12,1%), considerando il contributo del consolidamento con il metodo del patrimonio netto di Bper e Sondrio limitatamente al primo trimestre 2025. Dato in linea con le attese degli analisti.