++ 'Italiano condannato all'ergastolo in Egitto' ++
Pescara, 21 agosto 2024 – Giacomo Passeri, il 31enne di Pescara da un anno recluso al Cairo, è stato condannato all’ergastolo. Lo rende noto il fratello Andrea che si dice "scioccato” per il verdetto e amareggiato per l’indifferenza da parte del governo. Il 31enne italiano è accusato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti dopo che il 23 agosto di un anno fa, fermato durante un viaggio in Egitto, è stato trovato in possesso una piccola quantità di marijuana.
"Lui si è sempre dichiarato innocente, si sente abbandonato – racconta Andrea Passeri –. L'altro giorno i giudici del Cairo hanno emesso la sentenza di condanna: ergastolo, con 25 anni da scontare nel paese. Siamo stupiti e scioccati, un epilogo che non ci saremmo mai aspettati". Rimarca il fratello di Giacomo, che dopo la condanna, dice di non aver ricevuto alcun contatto dall'Ambasciata italiana al Cairo.
Quindi lancia un appello: "Chiediamo allo Stato, alla politica italiana di farlo tornare in Italia, di interessarsi almeno al caso attraverso la documentazione ufficiale rilasciata dalle autorità egiziane in mio possesso. Giacomo è ingiustamente trattenuto lì, si faccia qualcosa per riportarlo al più presto a casa". Nei mesi scorsi la famiglia aveva lanciato l'allarme sulle condizioni di Giacomo, che aveva anche iniziato uno sciopero della fame per protestare sul trattamento ricevuto e per le lungaggini processuali.