
Israele, Greta Thunberg “in una cella infestata da cimici da letto, con poco cibo e poca acqua”
Arrestata insieme ai suoi compagni della Global Sumud Flotilla, Greta Thunberg si trova detenuta in un carcere di Israele. Stando a quanto riportato dal Guardian, la giovane attivista ha potuto incontrare un funzionario di Stoccolma al quale ha denunciato la condizione in cui si trova in questo momento. Stando a quanto affermato dalla giovane, le sarebbero stati serviti poco cibo e poca acqua. E la sua cella sarebbe invasa di cimici.
La Thunberg, dunque, racconta di essere sottoposta a trattamenti durissimi. Nell'email inviata dal ministero degli Esteri svedese, e visionata dal quotidiano inglese, si legge che l'ambasciata ha incontrato Greta, la quale "ha riferito di disidratazione. Ha ricevuto quantità insufficienti di acqua e cibo. Ha anche affermato di aver sviluppato eruzioni cutanee che sospetta siano state causate dalle cimici dei letti. Ha parlato di trattamenti duri e ha detto di essere rimasta seduta per lunghi periodi su superfici dure".
A denunciare condizioni terribili sarebbe stata anche un'altra detenuta, che ha riferito alla sua ambasciata di aver visto la Thunberg costretta a posare con delle bandiere mentre le venivano fatte delle foto. Per quanto riguarda la scarsità di cibo e di acqua, ciò sarebbe stato confermato anche dai legali italiani che assistono l'equipaggio della Flottilla.